Psicologo ungherese. È considerato il maggior
esponente della scuola psicanalitica di Chicago. La posizione di
A.,
trasferitosi nel 1923 negli Stati Uniti, si discosta da quella tradizionale e
più ortodossa di Freud, soprattutto per il ruolo centrale e preponderante
che in essa assume l'Io. Anche l'importanza dei traumi infantili, affermata da
Freud, nella concezione di
A. viene ridotta, mentre maggior rilevanza
viene assegnata a quelli psichici attuali, i maggiori responsabili della nascita
delle nevrosi.
A. è stato uno dei più rigorosi studiosi di
medicina psicosomatica, secondo la quale i fattori psicologici influenzano i
processi fisiologici (per es. asma, ulcera, ipertensione, ecc.). Ha esposto e
chiarito le proprie posizioni in alcuni volumi, fra i quali ricordiamo
Psychoanalitic Therapy (Terapia psicanalitica, 1946) e
Studies in
Psychosomatic Medicine (Medicina psicosomatica, 1948) (Buapest 1891 - Palm
Springs 1964)